Consiglio Direttivo e Conviviale con il Governatore G. Peddis Celebrazione della 43^ Charter

La riunione del Consiglio Direttivo dell’Aurelium, che si è tenuta la sera del 27 novembre 2009 alla presenza del Governatore distrettuale Dott. Giampiero Peddis, ha visto la partecipazione di quasi tutti i suoi componenti e, come è ormai costume del nostro Club, anche quella di altri Soci tanto da sembrare una vera e propria assemblea, al punto di far esclamare all’illustre ospite che raramente gli era accaduto di presenziare ad una seduta dell’organo collegiale così affollata. E ha pregato il nostro Cerimoniere Dori di documentare l’avvenimento con una foto sulla sua personale macchina digitale.
Il Presidente Mele, dopo i saluti di rito e la presentazione dei componenti il Consiglio Direttivo partecipanti alla seduta, ha illustrato con dovizia di particolari l’attuale situazione del Club Aurelium, i risultati conseguiti recentemente in materia di service, il programma proposto e approvato, con tutti gli eventuali aggiustamenti in corso d’opera, ma comunque sempre finalizzato al raggiungimento dei migliori risultati possibili. Il Governatore Peddis ha preso atto con soddisfazione di quanto esposto, dando ampio e positivo riconoscimento alle iniziative svolte e a quelle ancora in programma sottolineando, tra l’altro, l’utilità della presenza femminile nello svolgimento delle attività del Club, così come evidenziato dal Presidente Mele nella sua esposizione.
Il Governatore non è stato avaro di elogi nei confronti di tutto il Club e ha esortato il Presidente Mele, e con lui il Club intero, a proseguire nel suo proficuo e interessante lavoro.
La successiva conviviale, apertasi con il saluto del Cerimoniere Dori a tutti i presenti, è proseguita con celebrazione dell’anniversario della Charter Night del Club che, secondo una consolidata tradizione più che decennale, si tiene in contemporanea alla visita del Governatore. Quest’anno l’avvenimento è stato ricordato dall’immediato Past Presidente Giuseppe Gugliuzza il quale, in maniera sintetica ma con lodevole chiarezza, ha ripercorso i quarantatre anni di vita dell’Aurelium attraverso le tappe più significative che hanno caratterizzato l’impegno profuso dal nostro sodalizio sia a favore della comunità più prossima, sia a livello nazionale che internazionale, con iniziative autonome o in adesione a quelle attivate da istanze distrettuali, multidistrettuali e internazionali. Le parole dell’oratore, nelle quali si sentiva vibrare il sentimento di sincera partecipazione nei confronti di quanto andava evocando e di fiero orgoglio di appartenenza ad una associazione, ma più ancora ad un Club, che ha fatto della solidarietà verso il prossimo che soffre il motivo dell’associazionismo cui partecipa, sono state ascoltate dai presenti con estrema attenzione e da tutti apprezzate.
Il Presidente Mele, nel suo successivo intervento, ha ripreso e ampliato i concetti esposti in precedenza al Consiglio Ddirettivo e ha voluto insistere nel suo desiderio di consolidare e ampliare, attraverso il maggior numero possibile di incontri - conviviali e non - i vincoli di amicizia già presenti nel nostro Club, convinto come è che ciò si potrà riverberare positivamente sul senso di solidarietà che deve caratterizzare il nostro impegno nel sociale. Manifestazioni semplici ma coinvolgenti, rifuggendo da impegni troppo onerosi sul piano concettuale, facilitando invece quello spirito di coesione indispensabile per conseguire la vera operosità: questo è quanto si propone di ottenere chiamando a raccolta i Soci dell’Aurelium attorno al programma proposto.
Il Presidente di Circoscrizione avv. Vecchione ha presentato, il curriculum del Governatore Peddis. Quindi, lo stesso Governatore, prendendo la parola e dopo aver salutato tutti coloro che nel Club Aurelium hanno ricoperto, e ricoprono, cariche e incarichi distrettuali di prestigio, ha tenuto a sottolineare due concetti: la passione che deve animare ogni Lion nel partecipare alla vita del Club e del Lionismo in generale e non tralasciare mai di ricordare i suggerimenti che ci vengono dal passato, per poter meglio agire nel presente e nel futuro. Per avvalorare questa esortazione, è ricorso ad una originale lettura della figura del leone dai due profili che campeggia nel nostro stemma, individuando in uno un profilo raffigurante il passato, nell’altro il futuro. Un calda esortazione ha voluto rivolgere in materia di solidarietà, che non deve essere passiva al punto di identificarsi nell’assistenzialismo, bensì attiva, intesa come partecipazione alle problematiche di popolazioni indigenti mediante interventi che agiscano, oltre che sull’esistente, sulle cause dei disagi nei quali versano.
Mentre il Governatore Peddis illustrava questi concetti, la memoria di chi scrive è tornata indietro di ben diciannove anni, e precisamente alla sera del 1° giugno 1990, quando il Club Aurelium, nel corso di una serata dedicata a problematiche sociali, affrontava anche il tema dell’immigrazione e suggeriva proprio quanto oggi la massima autorità eletta del Distretto stava raccomandando. Anche di questo il prestigioso Club Aurelium poteva menar vanto: un visione anticipata di problematiche e suggerimento di soluzioni.
Il rituale scambio dei guidoncini, ampiamente illustrati dal Governatore Peddis e dal Presidente Mele, la consegna di ricordi e di omaggi floreali hanno chiuso degnamente una serata elegante e costruttiva. (Enzo Maggi)

CELEBRAZIONE DELLA 43^ CHARTER

ILLUSTRISSIMO GOVERNATORE, AUTORITA’ PRESENTI, CARE AMICHE, CARI AMICI,
QUESTA SERA L’AURELIUM COME OGNI ANNO, HA L’ONORE DI CELEBRARE L’ANNIVERSARIO DELLA CHARTER IN PRESENZA DEL GOVERNATORE. GIAMPIERO PEDDIS, UOMO DI RARE VIRTU’, LUMINOSO ESEMPIO DI COME DEVE ESSERE, DI COME DEVE AGIRE UN VERO LIONS.
CARO GOVERNATORE, IL LIONS CLUB DI ROMA L’AURELIUM NACQUE PER INIZIATIVA DEL DOTT. ENNIO BELLEI.
LA PRIMA DENOMINAZIONE DELL’AURELIUM FU LIONS CLUB LADISPOLI-CERVETRI, IL 27 GIUGNO DEL 1965 SI RIUNIRONO, PER LA PRIMA VOLTA I 37 SOCI FONDATORI, CHE ACCLAMARONO PRESIDENTE IL PRINCIPE SENATORE DON FRANCESCO SAVERIO MASSIMO LANCELLOTTI, ED ELESSERO PRIMO VICE PRESIDENTE IL CONTE DON ALFREDO D’AMORE ANGIONO DI GUALDICCIOLO, E DA QUEL MOMENTO IL CLUB SI DISTINSE SUBITO PER LA SUA FRENETICA E VIVACE ATTIVITA’, PER LA CAPACITA’ DI ORGANIZZARE EVENTI DI INTERESSE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE, PER AVER PROGETTATO UN OSPEDALE, DI AVER CREATO UN REPARTO AL BAMBIN GESU’ PER EMODIALISI, DI AVER SOSTENUTO SERVICES STORICI CHE IDENTIFICANO IL LIONS SUL TERRITORIO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE, COME AD ES. I CANI GUIDA, IL CREC, DI AVER CONTRIBUITO A RIDARE LA VISTA A TANTE PERSONE CHE L’AVEVANO PERSA E DI AVER FATTO E COMPIUTO TANTI ATTI, TANTE AZIONI SEMPRE MIRATE ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE, DI AVER CREATO, GRAZIE AI RAPPORTI DEL CLUB CON IL TERRITORIO E CON LE ISTITUZIONI, GEMELLANDOSI CON LE STESSE, IN PARTICOLARE CON IL XVIII MUNICIPIO, IL PARCO MELVIN JONES, A ROMA ED ANCORA LA NASCITA DI POZZI PER L’ACQUA POTABILE NELLA REPUBBLICA CENTROAFRICANA, IL DONO DI UN GENERATORE ELETTRICO FATTO ALLE SUORE DEL SANTISSIMO SACRAMENTO A KAREMA, IN KENYA, CHE SERVE PER IRRIGARE UN ESTESO TERRITORIO E NEL CONTEMPO A FORNIRE ACQUA ALLA POPOLAZIONE LOCALE ED ANCORA, ILLUSTRISSIMO GOVERNATORE, LA PRIMA FOTOEMOTECA PER LA TIPIZZAZIONE DEL SANGUE CON UNA METODICA SEMPLICE ED INTERESSANTE, FINALIZZATA A SENSIBILIZZARE I CITTADINI ALLA DONAZIONE, SERVICES PER IL SOSTENTAMENTO DEI BAMBINI EMARGINATI DEL BRASILE, ADOZIONI A DISTANZA E TANTI, TANTI, TANTI ALTRI SERVICES.
CONSAPEVOLI DELL’IMPORTANZA DEL SODALIZIO COSTITUITO, I SOCI DELL’AURELUIM HANNO SEMPRE LAVORATO IN SPIRITO DI AMICIZIA E CON L’ORGOGLIO DI ESSERE LIONS, L’AURELIUM, ATTRAVERSO LA SUA AZIONE, HA SCRITTO E HA CONTRIBUITO A SCRIVERE LE PAGINE PIU BELLE DEL LIONISMO ITALIANO.
L’AURELIUM OPERA SUL TERRITORIO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE DA, ORMAI, 44 ANNI ATTRAVERSO I SUOI SPLENDIDI SOCI, OSEREI DIRE PRESTIGIOSI SOCI, CHE HANNO DATO LUSTRO, CON LA LORO ATTIVITA’DI VOLONTARIATO, NON SOLO AL LORO CLUB DI APPARTENENZA, MA ANCHE AGLI ALTRI CLUB, CHE, A VOLTE, SI SONO ASSOCIATI NEL PASSATO, PER COMPIERE AZIONI IN COMUNE.
L’ORGOGLIO DI ESSERE LIONS, CARISSIMO GOVERNATORE, NASCE DA UN SENSO DI APPARTENENZA, DA UNA RIVENDICAZIONE DI UNA PROPRIA RADICE CHE E’ PARTE INTEGRANTE DELLA PROPRIA ESISTENZA, PROPRIO COME QUANDO TU, IN PIU OCCASIONI, PUBBLICHE E PRIVATE, RIBADISCI L’ORGOGLIO DI ESSERE SARDO.
NOI, SIGNOR GOVERNATORE, OLTRE AD ESSERE ORGOGLIOSI DI ESSERE LIONS, SIAMO ORGOGLIOSI DI ESSERE, DI APPARTENERE, DI ESISTERE, COME AURELIUM.
E CON QUESTA FIEREZZA, CI SIAMO SEMPRE APPROCCIATI, E CI APPROCCEREMO, IN TUTTE LE ATTIVITA’ CHE DECIDEREMO DI INTRAPRENDERE PER IL BENE DEL NOSTRO PROSSIMO, CON IL FINE DI ARRIVARE A PORTARE SEMPRE, DOVE C’E’ SOFFERENZA, POVERTA’, FAME, DISPERAZIONE, UNA SPERANZA DI VITA MIGLIORE E ANCHE UNA CERTEZZA, CARO GOVERNATORE, QUELLA CHE, FINCHE’ VI SARANNO I LIONS, QUESTI LAVORERANNO SEMPRE PER TENTARE DI POTER FAR VIVERE TUTTI IN UN MONDO MIGLIORE, POTENDO CONTARE IN DEI VALORI, ED IN UN CONCETTO, DI SOLIDARIETA’, PURO, VERO, UNICO, QUELLO DI AMARE IL PROPRIO PROSSIMO COME SE’ STESSI.
QUEST’ANNO, IL NOSTRO PRESIDENTE, HA POSTO IN ESSERE UN PIANO DI AZIONE, DEGNO DI ASSOLUTO RISPETTO, A CUI TUTTO IL CLUB SI ASSOCIA, PER INTRAPRENDERE NUOVI SERVICES, CHE, SICURAMENTE, PORTERANNO LUSTRO ALL’UNICO, INSOSTITUIBILE, INDIMENTICABILE, PRESTIGIOSO AURELIUM.
SONO CERTO CHE LA TUA PREZIOSA GUIDA, SIGNOR GOVERNATORE E I TUOI PREZIOSISSIMI ORIENTAMENTI, SANCITI POCHI GIORNI FA A CAGLIARI, COME AUMENTARE LO SPIRITO DEL SERVIZIO PER IL SERVIZIO, FINALIZZARE GLI INCONTRI A PROGETTARE E A REALIZZARE QUANTO PROGETTATO, AD AVERE UNA MAGGIORE ATTENZIONE ALLA COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DI QUELLO CHE SI FA E DI QUELLO CHE SI E’ ATTRAVERSO I MASS-MEDIA, E TANTI ALTRI ANCORA, INTERAMENTE RECEPITI DAL NOSTRO CLUB, CI GUIDERANNO A VIVERE E A SOPRAVVIVERE ANCORA PER LUNGO TEMPO, AGGIUNGENDO GLORIE AD UN PASSATO STORICO PIENO DI SPLENDORE. GRAZIE,
(GIUSEPPE GUGLIUZZA – PAST PRESIDENTE)

Da: giampiero_peddis@hotmail.com
Data: 07/12/2009 21.27
A: "Raffaele MELE"
Ogg: Cordiali ringraziamenti !


Carissimo Raffaele,

consentimi di ringraziare il Club Roma Aurelium, che tu quest'anno guidi con lionistica saggezza, per la cordiale accoglienza riservataci in occasione della recente Visita. Un affettuoso saluto a tutti gli Amici ed Amiche Lions .
Un sincero “in bocca al lupo” a Te, caro Presidente, ai magnifici Lions del Club, ai carissimi Leo per i quali auspico una pronta ripresa, per il programma che andate realizzando: sia il vostro "Servire" attento, premuroso ed incisivo verso la Comunità della quale siamo chiamati ad interpretarne le istanze e a servirla con azione intelligente.
… manifestate sempre in ogni occasione il Lions che è in Voi!!
Un cordiale abbraccio ed i più affettuosi Auguri per le prossime festività a te e alla carissima Margherita.
Giampiero, Maria Pia Peddis

Da: raffaelemele@libero.it
Data: 10/12/2009 15.04
A:
Ogg: R: Cordiali ringraziamenti !


Illustre Governatore, Carissimo Giampiero,
è con sincero, grande piacere che, scorrendo la posta , ho trovato la tua mail del 7 u.s.
L'ho letta e riletta più volte ed ho deciso che l'avrei portata al Direttivo, già programmato per ieri 9, per condividere in quella sede la mia gioia.
E' quindi a nome dell'intero Club che ringrazio te e la gentile Maria Pia per la affettuosità che ha caratterizzato la serata trascorsa insieme in occasione della rituale visita del Governatore.
Eravamo preparati ,ed abituati, ad una visita formale, abbiamo vissuto, invece, una serata calorosa, piena di amicizia, che è volata via come succede sempre alle cose belle.
Ti assicuro che terremo in grande considerazione gli indirizzi ed i consigli che ci hai dato e conformeremo, il più possibile, i nostri comportamenti ai principi del Lionismo, sforzandoci, in particolare, di incrementare i legami con il nostro territorio di riferimento.
Concludendo, ricambiamo a te ed alla affettuosissima Maria Pia i più sinceri Auguri per le prossime feste di fine anno e, se dovessi terminare in anticipo il tuo giro pastorale per i Clubs, tornate pure a trovarci, vi aspettiamo con la stessa simpatia della scorsa volta.

Raffaele e Margherita Mele