INCONTRO CON IL LIONS CLUB “THE PRIDE” di MALTA
10/12 giugno 1994 -Ventennale del gemellaggio


Intervento del Presidente del Lions Club Roma Aurelium - Piero Tonini

Signor Presidente e cari amici Lions del Club “The Pride” di Malta porgo a Voi tutti il saluto affettuoso del Lions Club “Roma Aurelium.

L’anno scorso, al momento della mia elezione a Presidente, ho rilevato che nel 1994 sarebbe ricorso il ventennale del nostro gemellaggio. Ho, quindi, ritenuto importante inserire nel mio programma una visita agli amici Lions di Malta per assolvere ad uno dei principali scopi del lionismo

“ creare e stimolare uno spirito di comprensione fra i popoli del mondo “.

Se osserviamo cosa sta succedendo oggi nel mondo, ed addirittura in paesi molto vicini ai nostri, questa enunciazione può sembrare pura utopia.

Chi non ci conosce si domanderà : “Questi Lions sono solo degli idealisti oppure degli ingenui boy scouts ? A cosa può servire, quindi, un gemellaggio se poi passeranno dieci o venti anni prima di incontrarsi nuovamente?

La risposta che noi Lions possiamo dare a questa domanda è “che potranno passare anche cento anni, ma in ogni momento avremo la consapevolezza che in una città, nazione, continente, anche molto lontani, ci sono uomini lions, che operano ed agiscono uniti fra di loro con un comune spirito di amicizia e servizio. Uomini che incontrandosi si riconosceranno ed apprezzeranno, non per la comune frequentazione, ma per la volontaria accettazione dei principi dell’etica lionistica.

L’anno scorso, in occasione della visita del Governatore al mio Club, mi fu chiesto di fare un brindisi. Fui preso un po’ alla sprovvista, però mi ricordai di una frase letta o sentita. Vorrei, pertanto, chiudere questo mio breve intervento con le stesse parole: “una delle cose più importanti della vita sono gli amici….. gli amici veri” ed io aggiungo, quale Lions

“amici per servire”.

Foto:

La Valletta - Sui gradini della Cattedrale di S. Giovanni.

 

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