“Per vincere il melanoma” - è con questo
slogan che i soci del Lions Club Roma Aurelium hanno lanciato una campagna
di sensibilizzazione patrocinando una iniziativa a scopo benefico sulla prevenzione
dei tumori cutanei. Il melanoma è in rapida crescita in tutto il mondo.
Negli anni che vanno dal 1990 al 1999 il melanoma aveva fatto registrare un
incremento del 15%, e nel 2000 si sono registrati in Italia incrementi ulteriormente
allarmanti. L’iniziativa consta di due momenti: uno di sensibilizzazione,
attraverso l’organizzazione di una tavola rotonda sul tema “Il
melanoma: oggi si può prevenire”, che si è svolta sabato
pomeriggio (7 aprile) presso l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata,
e un altro, con la pubblicazione di un opuscolo divulgativo per i cittadini
che spiega come riconoscere il melanoma.
Alla tavola rotonda hanno partecipato numerosi medici dell’Istituto
che hanno risposto alle domande degli intervenuti. L’ing. Giorgio Dori,
Presidente del Lions Club Roma Aurelium, ha ribadito l’importanza della
prevenzione e l’impegno del Club in questa campagna ed in tutte quelle
alla cui base c’è la prevenzione per la salute.
L’opuscolo informativo dal titolo “Per vincere il melanoma”,
destinato alla popolazione, è stato stampato con il contributo della
sezione romana della Federazione Italiana Medici di Famiglia e illustra come
bastino semplici precauzioni per evitare questa forma tumorale legata alla
esposizione solare. (Roma 10 aprile 2001)
L’iniziativa stata promossa ed attuata congiuntamente
dai Lions e Leo Club Roma Aurelium. In particolare i Leo si sono occupati
di diffondere sul territorio (studi medici, ASL, scuole, farmacie, uffici
pubblici) il materiale promozionale, appositamente sviluppato per pubblicizzare
la manifestazione, che comprende, oltre al pieghevole di invito, anche locandine
(formato A3/A5) da esporre in locali pubblici e/o privati, per un totale di
oltre 1.500 copie e l’opuscolo “Per vincere il melanoma”
sviluppato dal L.C. Anzio Nettuno.
L’occasione ha consentito contatti con le principali realtà locali
e quindi di approfondire la conoscenza di ulteriori potenziali esigenze da
soddisfare con future iniziative.
Foto:
Ingrandisci | Normale | Riduci
|
Ingrandisci | Normale | Riduci
|
Ingrandisci | Normale | Riduci
|