In tutte le vecchie vie dell’amata città romana
le luci variopinte e gli addobbi floreali
annunciano, specie al calar della sera,
il vicino Santo Natale.
I sogni ritornano allor, cari e inaspettati,
con i ricordi che dolcemente s’adagiano
nell’anima e nel cuore.
Gli zampognari antichi, rinvenuti dal monte al piano,
con i dolci canti e suoni
riportano la rimembranza dei giorni amati,
ma non leniscono, come nel tempo lontano,
la stanchezza del corpo ed il timore dell’abbandono umano.
Viene allor forte ed improvviso, all’uomo Cristiano,
il prorompente desiderio di urlare
Gesù ti amo, ti amo, ti amo,
stringimi a te, non mi abbandonare,
allungami nel Santo Natale, anche se nella lunga via ho peccato,
la tua calda, benedicente, bianca mano;
così come agli albori della giovane vita
mi donasti assieme ai cari che mi hanno lasciato.

Gianfranco

Natale 2014