Sono ampiamente d’accordo con quanto riportato da Sirio
Marcianò nell’articolo apparso nella rivista “The Lions”
del mese di gennaio 2001 in risposta all’amico di Vercelli.
Ognuno di noi ha una propria idea politica, una sorta di simpatia o antipatia
per l’una o l’altra compagine politica, per quello o l’altro
partito politico, ma non dobbiamo dimenticarci che prima di tutto siamo Lions
e tra i nostri scopi ci sono quelli di “Promuovere i principi di buon
governo e di buona cittadinanza”, “Prendere attivo interesse al
bene civico, culturale, sociale e morale della comunità”.
Questi obiettivi lionistici possono essere raggiunti con la nostra attiva dedizione
al servizio e, soprattutto con la sensibilizzazione di quei personaggi politici
sia di centro-destra che di centro-sinistra che rappresentano, nel bene o nel
male, le pubbliche istituzioni e che il Popolo Italiano ha deputato nei massimi
consessi istituzionali: Camera e Senato. Facendo bene o male ognuno di noi può
valutarlo, ma non è questa la sede per dibatterlo.
Come potremmo, quindi, svolgere i nostri impegni nel rispetto degli scopi lionistici
ed onorare il giuramento prestato quando siamo entrati nella nostra Associazione
attraverso i Clubs che ci hanno accolti, senza superare le personali ideologie
politiche e dialogare con questi illustri personaggi per affermare i nostri
principi e realizzare i nostri services ?
L’ingresso di uomini politici nei Clubs Lions ha sempre suscitato contrastanti
reazioni da parte di alcuni soci i quali affibiano, a mio avviso erroneamente,
ai clubs ospitanti etichette politiche di destra o di sinistra asseconda dell’appartenenza
politica del personaggio acquisito tra i soci lions.
Il nostro Machiavelli affermava che il “fine giustifica i mezzi”….Riflettiamo
su questa affermazione e diamo il ben venuto a qualsiasi uomo politico, che
sia di centro-destra o di centro-sinistra, purchè apprezzi i nostri scopi
e ci aiuti a raggiungere i nostri obiettivi nel massimo rispetto della nostra
dignità lionistica. (Francesco Lomonaco)
18 febbraio 2001
Pubblicato sulla rivista “Lionismo” n. 4 marzo/aprile 2001