Il Lions Club di Roma Aurelium è nato per iniziativa del dr. Ennio Bellei, Lion del Club di Civitavecchia – S. Marinella; la sua prima denominazione è stata “Lions Club Ladispoli – Cerveteri”. Il 27 giugno 1965 si riunirono per la prima volta i 37 soci fondatori che acclamarono Presidente il Principe Senatore don Francesco Saverio Massimo Lancellotti ed elessero 1° Vice Presidente il Conte don Alfredo d’Amore Angiono di Gualdicciolo. Il Club si distinse subito per la sua vivace attività; organizzò incontri di studi etruschi, gare sportive di interesse internazionale ed offrì al comune di Cerveteri il progetto completo di un ospedale, con relativo plastico, opera del lions dr. ing. Antonucci e della collaborazione di altri lions architetti e medici..

                  Nell’anno sociale 1967-1968, iniziatasi una campagna per elevare a Comune autonomo la frazione di Ladispoli, il Club, allo scopo di non prendere posizioni che l’avrebbero visto in qualche modo schierato durante la campagna stessa, trasferì la sua sede in Roma, prima con il nome di Lions Club di Roma (Ladispoli-Cerveteri) e poi con l’attuale denominazione di “Lions Club di Roma Aurelium”, a ricordo delle sue origini etrusche. La decisione ebbe l’approvazione dell'Assemblea Generale dei Soci in data 10 febbraio 1968 e l’autorizzazione telegrafica del Lions Internazionale della Sede di Chicago in data 28 marzo 1968. Il trasferimento a Roma fu opera del Conte don Alfredo d’Amore Angiono di Gualdicciolo che in tale anno resse la presidenza portando il Club ad un livello tale da annoverarlo tra i migliori di Roma.